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Sicilia prima meta d’Europa a Pasqua. La Sicilia sbaraglia tutte le classifiche di gradimento dei turisti, d’avanti anche a Roma, Parigi e Barcellona.
Sul podio c’è Catania. La città etnea, dopo aver conquistato posizioni di rilievo nelle prestigiose graduatorie di settore quali quelle di Trip Advisor, EDreams, Cast di Bologna, Vanity Fair, Travel Appeal e Trivago, adesso scala anche quella del sito specializzato Momondo.
Quest’anno la maggior parte degli italiani in partenza si concederà una breve vacanza sfruttando il lunedì di Pasquetta, che prolunga l’abituale weekend. La top 10 delle destinazioni in ascesa del 2018 vede gli italiani interessati alle mete della penisola, con solo tre città estere su dieci, la metà rispetto al 2017.
Particolarmente diffuse le mete del sud Italia (Catania, Palermo, Napoli, Lamezia Terme) per chi parte da aeroporti del nord. Viceversa, gli italiani che partono dal sud del Bel Paese si dirigono per lo più verso città del nord Italia (Milano, Torino, Venezia, Bologna).
In Europa, Catania è la tratta aerea più gettonata per le prossime vacanze di Pasqua. Ad avvantaggiarla un eccellente scalo con numerosi voli diretti da e per le principali mete internazionali e non solo.
A seguire troviamo Amsterdam e Londra, Milano, Parigi, Barcellona. Anche Palermo, vanta un’ottima posizione entrando a gamba tesa nella classifica, direttamente davanti la città eterna Roma, poi Lisbona e Praga. Istanbul si classifica prima per il notevole aumento registrato (+470% rispetto al 2017).
Sicilia prima meta d’Europa a Pasqua: voli economici rendono Catania tra le più competitive
Catania resta competitiva per molti motivi. Subisce molto poco l’aumento generale del prezzo medio del biglietto aereo, quest’ultimo si mantiene tutto sommato a buon mercato. I voli per la Capitale e per Milano sono anche i più economici dell’elenco, con una media di 124 (nel secondo caso) e 129 euro. La più cara è invece Lisbona, con un biglietto medio di 350 euro.
Nella top 10 di quest’anno le destinazioni tricolori diventano ben quattro, con Milano (quarta, risale di tre gradini rispetto al 2017), Palermo, new entry direttamente in settima posizione appena sopra Roma (ottava), che avanza di due posizioni dallo scorso anno. Pisa, Palermo, Bologna, Napoli e Torino sono le nuove entrate nella classifica di quest’anno tra le prime dieci posizioni.
Leggermente penalizzata rispetto a Catania, Palermo paga il dazio di uno scalo che non riesce a soddisfare la richiesta turistica che arriva dall’Italia e dall’estero. E’ necessario uno sforzo da parte dei vettori per potenziare i voli diretti sul capoluogo, da ogni grande città d’Italia, ma anche dalle capitali europee. In questo senso, recentemente l’Airgest, l’ente gestore, nel corso di una conferenza ha annunciato numerose novità.
Nell’anno in cui Palermo è Capitale della Cultura 2018, sono innumerevoli le opportunità di sviluppo del comparto turistico, grazie ai numerosi eventi in programma e alla crescente richiesta.
Tutti questi aspetti rendono la Sicilia prima meta d’Europa a Pasqua
Per i viaggiatori che arrivano in Sicilia, l’input è scoprire Palermo e tutte le bellezze artistico architettoniche. Chi non vuole rinunciare ad una vacanza a contatto con la natura ed un mare cristallino, una soluzione ottimale è alloggiare presso le ville di Bagliori di Sicilia.
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