
Riscaldamento casa è un aspetto molto importante da considerare in fase di progettazione di un fabbricato da destinare ad uso turistico. Un ambiente accogliente può aumentare il comfort ed il benessere al suo interno.
Riscaldamento casa al mare, quale tipologia scegliere tra i classici termosifoni ed il pavimento radiante
In Sicilia negli ultimi anni l’esigenze abitative ed il mercato delle locazioni sono cambiate. Una migliore programmazione e consapevolezza del territorio, ha reso possibile una destagionalizzazione delle presenze.
Nasce l’esigenza di rendere fruibili degli spazi anche durante i periodi invernali. Una delle problematiche più frequenti, è la scelta del sistema di riscaldamento, soprattutto per le abitazioni ubicate vicine al mare o in zone collinari, dove le temperature si presentano più umide rispetto alla città.
Inoltre differenti motivazioni possono richiedere l’utilizzo di un’abitazione prettamente estiva, anche durante il periodo invernale.
Rispetto ad un appartamento di città, a causa di una maggiore esposizione, è molto probabile che la villetta da riscaldare, presenti un minore isolamento termico ed una maggiore dispersione. Per la scelta del riscaldamento casa vacanza, risulta importante valutare la classe energetica del fabbricato e la relativa volumetria.
Il riscaldamento tramite radiatori, è sicuramente il metodo più utilizzato, per fattori economici e culturali, in molti sono restii a radicali cambiamenti.
Il termosifone rappresenta la tradizione:
- Soluzione ideale per unità abitative con tetti retti fino ad un massimo di 3 metri
- Elevata dispersione termica in presenza di tetti spioventi e più profondi, con la probabile formazione di condense intorno ai ponti termici; in questo caso il calore tenderà a salire, avremo diversi livelli di temperatura e maggiori consumi.
- Non uniformità del calore, varia in base alla distanza dai radiatori
- Miglior rendimento se sono montati sotto le finestre e non di fronte
- Sfrutta la tecnologia dei moti convettivi, maggiore spostamento d’aria e di polvere
- L’acqua scorre ad una temperatura di 60/75 gradi
- Riduzione degli spazi
- Costi contenuti ( ad eccezione dei pezzi di design )
- Velocità d’installazione se l’impianto idraulico è già predisposto
- Varie forme e colori in grado di adattarsi alle esigenze progettuali
Il riscaldamento a pavimento o pavimento radiante, è una consuetudine nei paesi più freddi, una novità per i climi mediterranei.
L’impianto è suddiviso in più strati, viene realizzato posizionando al di sotto della pavimentazione, dei pannelli isolanti, collegati ad una serpentina di tubazioni, al cui interno scorre acqua calda.
- Il riscaldamento avviene tramite irraggiamento, il risultato è un’uniformità del calore in ogni ambiente
- Minori consumi e risparmio energetico, l’acqua scorre ad una temperatura inferiore, compresa tra 30/40 gradi, che evita la formazione di problemi di circolazione, tipici dei sistemi più datati
- Aria più salubre e meno secca, si avverte una sensazione diversa di calore
- Via muffe e condense
- Possibilità di camminare a piedi nudi
- Può essere coadiuvato da un sistema solare termico o da una caldaia a condensazione, molteplici sono le combinazioni
- L’impianto è sempre in funzione
- Pareti libere
- Una pavimentazione realizzata con mattoni, piastrelle, pietra, resina, è perfettamente compatibile, rappresenta un ottimo isolante termico, meno il parquet
- Da installare solo in fase di costruzione o durante una totale ristrutturazione
- Determinante è la perfetta realizzazione del massetto isolante di fondo, non deve essere umido al momento della posa dell’impianto
- Costi superiori
- La risoluzione di alcune problematiche può richiedere un intervento invasivo
Altre soluzioni per il riscaldamento casa vacanza, prevedono l’uso di camini, stufe a pellet o il battiscopa radiante; quest’ultimo si differenzia dal riscaldamento a pavimento, perché l’irraggiamento avviene soltanto lungo il perimetro delle varie stanze.
Quasi tutte le nostre proprietà incarnano i principi della tradizione, sono dotate d’impianti di riscaldamento a termosifoni.
In Villa Bagliori invece è presente il riscaldamento a pavimento. Il sistema garantisce un’ottima resa, nonostante la presenza di una pavimentazione in pietra dello spessore di 5 cm.
Le abitazioni sono inserite in contesti moderni o rustici totalmente ristrutturati, vicini al mare ed alla campagna. L’area di riferimento è la Sicilia occidentale, lungo la provincia di Trapani, in particolare a Scopello e Castellammare del Golfo, location celebri per la presenza della Riserva dello Zingaro.
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