Commissario Montalbano non è soltanto una delle principali fiction della rete ammiraglia di Raiuno. E’ un fenomeno culturale e letterale, creato dalla genialità di Andrea Camilleri. Lo scrittore si inserisce di diritto tra i più grandi autori della storia dell’isola. Grazie alla sua ironia romanzesca, il format ha portato in tv, non solo bellissimi scorci della regione, ma anche tante espressioni dialettali, tipiche del territorio. Il commissario più famoso d’Italia, ricalca mimica e gestualità del vivere siciliano. Esilaranti locuzioni verbali sono pronunciate da strampalati collaboratori, al limite di una recitazione surreale.
Commissario Montalbano record d’ascolti per le ultime puntate di Raiuno tratte dai romanzi di Andrea Camilleri
Ennesimo plebiscito per la troupe di Luca Zingaretti. Le ultime serie del Commissario Montalbano hanno incollato gli italiani davanti alla tv, facendo registrare incredibili record d’ascolti.
I dati Auditel hanno toccato il picco massimo in occasione della puntata “La giostra degli scambi“, andata in onda il 12 febbraio, con oltre 11 milioni di spettatori e poco più di 45% di share. Mentre l’ultimo episodio trasmesso in ordine di tempo “Amore“, ha totalizzato 10.816.000 d’utenti con uno share di 42,78%, piazzandosi al quarto posto assoluto, dai primi esordi ad oggi.
Numeri da capogiro per l’attore romano, al punto da far vacillare Andra Camilleri, paradossalmente spaventato per le tante attenzioni ed i numerosi passaggi sul piccolo schermo. Cresce sempre più l’attesa di milioni di follower, desiderosi di conoscere le future vicende del noto personaggio. Montalbano è molto apprezzato dal pubblico femminile e la curiosità varca i semplici limiti del ruolo di commissario.
A colpire la fedeltà di un target molto eterogeneo, è il suo carattere un pò burbero e spigoloso, ma dall’animo d’oro, in grado di stregare tutti con una fulminea intuizione o un semplice sorriso. Gran parte del merito è d’assegnare allo scrittore agrigentino, in grado di cucire sui volti dei vari protagonisti, sceneggiature e dialoghi fatti su misura.
Le continue gag tra Montalbano ed il celebre braccio destro Catarella, rappresentano una simpatica sdrammatizzazione della vita, che a volte, vede prenderci troppo sul serio. Le tante battute coniate e le varie caricature, sono degli spaccati ripresi dalla quotidianità.
Ma la vera protagonista della fiction, è senz’altro la Sicilia. Un piccolo universo al centro del mar Mediterraneo, con i suoi colori e le mille contraddizioni. Viene difficile immaginare una diversa location per Montalbano. Rimarrebbe spoglio delle tante sfaccettature che sono solite circondarlo.
La serie è in gran parte ambientata nella zona orientale della regione, tra Scicli, Ragusa, Santa Croce di Camerina, Modica, Porto Empedocle, Agrigento ect
Non mancano le partecipazioni anche nel trapanese. In particolare a San Vito lo Capo e nei dintorni di Castellammare del Golfo. Proprio nell’antica Tonnara di Scopello, nel 2001 è stato girato uno dei primi episodi “Il senso del tatto“, che lo ha visto interagire con l’attrice tedesca Katherina Bohm, nella figura di Livia.
Il bravo Luca Zingaretti è molto legato a questa terra, non soltanto per ragioni lavorative. Anche al di fuori dai set televisivi, l’isola esercita un gran fascino. E’ il luogo prediletto per le vacanze, in particolare a Pantelleria, dove è solito rifugiarsi nel suo dammuso. Quest’ultimo è la tipica costruzione del luogo, interamente realizzata in pietra lavica. Proprio con gli stessi materiali panteschi, sono rifinite le nostre piscine a sfioro, esempio di modernità e naturalezza costruttiva.
Tutte le nostre proprietà sorgono a Scopello e Castellammare del Golfo. Prenotando un soggiorno con Bagliori di Sicilia, potrai scoprire da vicino alcuni dei luoghi di Montalbano.
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